mercoledì 27 ottobre 2010

Libera Nos a Mal(m)o(e)

Sette del mattino.
Oggi è l'ultimo giorno di permanenza a Malmoe.
Fra poco mi alzerò e poi andrò a lavorare a piedi.
Ieri ho camminato in un quartiere che 15 anni fa era una zona industriale dismessa ed oggi è stato riqualificato ed è diventato un posto dove piacerebbe vivere anche a me.
Stupisce il numero di persone che gira in bicicletta e a piedi.
Macchine in giro se ne vedono, ma in numero tale  da non farti maledire gli automobilisti.
C'è un parco meraviglioso e tutto il centro è chiuso alle macchine e dove non è chiuso ci sono piste ciclabili e piste pedonali (nel senso che chi  va in bicicletta ha la sua pista e chi va a piedi un'altra).
Il cimitero è un giardino con le panchine.

Fa freddo ma l'aria è secca, per cui è meglio dell'umido che c'è da noi.
Gli svedesi sono tranquilli, gridano solo se hanno bevuto un po'.

Mi dice un collega svedese che anche qui ci sono i leghisti, ma al contrario che da noi, abitano nel sud della Svezia e odiano quelli del nord. Mi dice anche che qui sono molto presi in giro (i leghisti).

Bisognerebbe mandare in visita i nostri amministratori e concittadini, quelli convinti che Malo sia il centro del mondo e che starnazzano per non avere 50 mt. di senso unico.
Dovrebbero mettere il naso fuori dal buco e vedere un po' come girano le cose altrove.

Ah si..ultima cosa...in Svezia, l'acqua minerale, come concetto e come merce, non esiste. Esistono l'acqua di soda, l'acqua gassata, la gassosa, etc. ma se si vuole bere acqua, si beve quella dell'acquedotto.

2 commenti:

  1. E scommetto che quel bel quartiere che hai visitato a piedi, è ben raggiungibile dai mezzi pubblici che sono a basso impatto ambientale, efficienti ed in orario. E scommetto che è bene servita dagli scuolabus che ogni giorno si recano a scuola con a bordo tanti bambini di ogni etnia. Oppure che in quello stesso quartiere esiste una scuola pubblica degna di questo nome, costruita in tempi da record senza tangenti, che offre servizi di qualità senza distinzioni di razza, di religione, di credo politico, di provenienza geografica, di condizione sociale o fisica.

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  2. Nemmeno qui esiste la perfezione ovviamente. Il giorno che ono arrivato c'era una manifestazione di solidarietà con gli immigrati perchè, a quanto ho capito ci sono stati dei casi di violenza contro di loro. Però il taxista turco, le cameriere cinesi dell'albergo, i giovani impiegati di seconda generazione alla reception, sembrano molto ben integrati. Non si avverete tensione o diffidenza. E poi a ben guardare anche io qui sono terrone e immigrato (anche se solo per 3 giorni) e mi sento a mio agio.
    Poi tutti parlano l'inglese senza problemi, e non ho avuto problemi di comunicazione, anzi è capitato spesso che la cassiera lo parlasse meglio di me. Questi ci mangiano gli spaghetti sulla testa, altro che il veneto nelle scuole. Vorrei proprio vederli i nostri ragazzi ad andare in giro per il mondo a parlare il veneto.

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